Il meglio dell’editoria indipendente
66thand2nd è una casa editrice di Roma che ha fatto dello sport uno dei suoi argomenti principali e, sicuramente, la sua carta vincente.
Nei suoi libri, infatti, non si parla solo di fatti e partite ma anche di sportivi, dei quali il lato umano non sempre viene conosciuto, anche dagli stessi appassionati.
Nella box tematica Dalla polvere all’Olimpo, conosceremo due cestisti tanto simili quanto estremamente diversi: Allen Iverson e Giannis Antetokounmpo. I due, infatti, avevano la stessa estrazione sociale e quindi un passato di povertà, malavita e discriminazione. Il modo diverso di affrontare la vita e il successo, però, li traghetterà verso realtà opposte pur incoronandoli entrambi come delle autentiche icone del basket e dello sport in generale.
Per gli amanti della pallacanestro, ecco un libro davvero memorabile, che racconta la storia vera di un asso dell’Nba. Not a game. Storia di Allen Iverson, il ribelle della Nba di Kent Babb prende spunto da una frase che il fuoriclasse dell’Nba, Allen Iverson, pronunciò ossessivamente durante una conferenza stampa del 2022: We talkin’ about practice, man. Not a game (Stiamo parlando di un allenamento, amico. Non di una partita).
In questo libro c’è tutto: la maglia numero 3, le treccine, i tatuaggi, i quattro titoli dei punti, le Finals da protagonista contro i Lakers di Bryant e O’Neal… ma anche le violenze coniugali, l’infanzia senza padre, un patrimonio da milioni di dollari sperperato per mantenere amici e parenti, auto di lusso, la rissa nella sala da bowling e l’arresto a diciassette anni che per poco non gli bruciò la carriera.
Nel libro Not a Game, la penna incredibile di Kent Babb dà veramente il meglio di sè, riuscendo a raccontare quasi una dicotomia irreale tra il successo e la capacità di autodistruggere un sogno e soprattutto uno status, conquistato con tanto sacrificio.
Per scrivere la biografia, lo scrittore ha raccolto centinaia di articoli e interviste e si è anche basato su una mole preziosa di documenti processuali, prodotti durante le innumerevoli comparse del grande dell’Nba davanti alla Corte.
Andrea Cassini è autore di splendide biografie dedicate ai grandi sportivi come, ad esempio, quella di Tim Duncan. In questo libro edito da 66thand2nd ci narra la storia di Giannis Antetokounmpo, un campione della pallacanestro che, avvicinatosi allo sport per mantenere la famiglia, vive la sua vita sportiva come un vero cittadino del mondo.
Dalla faccia pulita e genuina, in campo è un giocatore unico, di quelli che lasciano il segno sia come tecnica che come impegno. Nella vita privata è un uomo corretto e coerente, libero da legami ideologici e profondamente impegnato con la famiglia e con gli amici.
Per il suo paese era apolide, né greco né nigeriano. Per il partito di estrema destra Alba Dorata era “una scimmia con indosso una bandiera greca”.
Lui invece si sentiva, e voleva sentirsi, cittadino dei due continenti. Che poi alla fine non gli basteranno. A questi, infatti, presto ne aggiungerà un terzo, l’America. E qui si aggiunge un’altra bella storia: alla richiesta della squadra di Milwaukee, che doveva anche salvarsi dalla bancarotta, di giocare con loro, Giannis accetta portando la squadra a incredibili vittorie.
Alla fine del libro edito da 66thand2nd, al lettore diventerà assolutamente chiara anche la definizione di “odissea”, quando accostata a un personaggio come Giannis Antetokounmpo: partito per trovare fortuna e ritornato sul podio dei vincenti, nello sport come nella vita.